Investimento nel futuro
L’impiego del cromo trivalente si sta affermando sempre di più in molti differenti settori. L'innovativo approccio alla preservazione della salute è il principale motore motivazionale di tale successo. Le differenze di colore tra gli strati cromati con cromo esavalente o con cromo trivalente sono ormai diventate pressoché impercettibili. Soprattutto i settori dell’arredamento e dello shop-fitting si sono dimostrati molto innovativi. Di conseguenza è logico e comprensibile che la ditta LEHMANN GmbH & Co. KG, Minden, un'azienda produttrice di serrature per mobili che non aveva mai avuto il cromo esavalente nel suo portafoglio, abbia affrontato energicamente la sfida concernente il cromo trivalente, al fine di poterlo integrare nel suo già esistente impianto di galvanizzazione per zinco pressofuso. Il processo a base di cromo trivalente SAPHIR 2000 della ditta Kiesow DR. BRINKMANN GmbH & Co. KG è stato integrato nell’esistente processo di elettroplaccatura in cooperazione con il responsabile tecnico, Dott. Arndt Brandes, e il responsabile del reparto di galvanica, signor Udo Beining.
Attraverso questa misura l’azienda è riuscita ad affrontare attivamente e precocemente la tematica delle prevedibili disposizioni restrittive o della messa al bando del cromo esavalente. D'altra parte è stato possibile incrementare ulteriormente sia il grado di integrazione verticale sia il risultante livello di flessibilità. Un tematica particolarmente impegnativa è rappresentata dal fatto che i rivestimenti di cromo trivalente devono essere applicati esclusivamente su strati di nichel antiriflettente. Data la vasta gamma di componenti utilizzati nei vari meccanismi di chiusura è necessario che l’elettrolita di cromo trivalente sia in grado di soddisfare specifici requisiti. Tali requisiti vengono garantiti attraverso un rigoroso rispetto dei parametri e un'analisi continua dell'elettrolita di cromo trivalente SAPHIR 2000. Per quanto riguarda i controlli dell'elettrolita sono stati svolti corsi di formazione presso la LEHMANN, al fine di istruire anche e soprattutto gli operatori degli impianti e dei bagni elettrolitici su questo nuovo processo. La decisione di integrare nell’esistente sistema il processo a base di cromo trivalente SAPHIR 2000 è stata facilitata anche dal fatto che questo processo è esente da agenti complessanti e che pertanto può essere immesso e trattato senza problemi nel già esistente impianto di trattamento delle acque reflue. La depurazione continua mediante un sistema a base di resina adsorbente garantisce inoltre una costante qualità di separazione. Per il fornitore di serrature per mobili di Minden questa caratteristica ha rappresentato l’argomento decisivo per la sua scelta a favore del sistema a base di cromo SAPPHIRE 2000 della ditta KIESOW DR. BRINKMANN GmbH & Co. KG.